João Braga è nato a Lisbona ed è cresciuto con gli occhi aperti alla bellezza del mondo, di lui Vasco Pulido Valente ha scritto: “Si è detto che João Braga abbia rinnovato il Fado. Non è ancora stato detto che non c’è niente di più difficile che rinnovare un tipo di vecchia tradizione senza tradirla. Questo è ciò che João Braga ha ottenuto, con pazienza, amore e conoscenza. Il Fado che canta è ancora Fado ed è un Fado diverso. Non solo perché ha usato la grande poesia portoghese. Qualsiasi persona mediocre potrebbe intraprendere questo futile esercizio. Ma perché in lei si è ritrovato e attraverso di lei si è rivelato. Basta ascoltare. La musica non si limita ad accompagnare o interpretare la poesia, si fonde con essa, la trasfigura e crea, nel vero senso della parola, un oggetto d’arte originale e unico che appartiene a lui, João Braga, alla sua visione e a la tua voce.”
L’inizio della sua carriera discografica avviene nel 1967 con l’uscita del suo primo album, (ÉTao Bom Cantar o Fado.
Nel 1971 organizza il 1° Cascais International Jazz Festival.
Pubblica, tuttavia, altri sette album: Canção Futura (1977), Miserere (1978), Arraial (1980), Na Paz do Teu Amor (1982), apparendo per la prima volta come autore di melodie, ambientando poesie di Fernando Pessoa a Pedro Homem de Mello nell’album Do João Braga Para a Amália (1984), Portugal/Mensagem, de Pessoa (1985) e O Pão e a Alma (1987) per poi concentrare la sua attività sui concerti e la composizione musicale, avendo negli anni ’90 contribuito al rinnovamento della scena del fado attraverso inviti a giovani artisti per integrare i suoi concerti.
Nel 1990 il suo primo cd, Terra de Fados, è un successo con più di trentamila copie vendute.
Si è distinto, tra gli altri, con la Medaglia al Merito Culturale del Comune di Lisbona (1990), il Premio Neves de Sousa della Casa da Imprensa (1995), la Medaglia al Merito della Croce Rossa Portoghese (1996), il Premio alla Carriera della Casa da Imprensa (1999) e con l’Encomio dell’Ordine dell’Infante D. Henrique (2006), avendo anche ricevuto, nel 2014, la Medaglia d’Oro della Città di Lisbona.
Nel 2017, dopo diversi altri lavori editi, pubblica l’album “Outrora Agora” con registrazioni di alcuni suoi classici e temi inediti e festeggia, nello stesso anno, i 50 anni di carriera con un concerto speciale al Teatro Municipal São Luiz, dove aveva diversi amici sul palco.
João Braga si rivela oggi come una delle voci più emblematiche della Storia del Fado, cantando e rendendo omaggio ai migliori poeti portoghesi, rivelando: “la mia prima passione, davvero passione, è la poesia”.