Nato il 29 giugno 1941, nella parrocchia di Graça, a Lisbona, fu battezzato con il nome di Rodrigo Ferreira Inácio.
All’età di 18 anni viene invitato a far parte di un gruppo musicale chiamato “Os Cinco Reis”, gruppo che ottiene un grande successo nei primi anni ’60, avendo partecipato a molte trasmissioni televisive in diretta. Incide un album di successo (“O Pepe”), esibendosi in molti locali di Lisbona e non solo, dove spicca l’allora celebre “Passatempo para Jovens”.
All’età di 21 anni, sente il bisogno di imparare qualcos’altro che lo aiuterà ad affrontare la vita. Così va in Francia per imparare la lingua francese. Alla vigilia della partenza per Parigi, decide di organizzare una festa d’addio con alcuni amici, trascorrendo la notte facendo quella che di solito si chiama visitando le “cappellette”. Finirono la serata in una casa di fado ad Alcântara, la vecchia “Cesária”, un posto dove non ero mai stata. Man mano che si integrava in quell’ambiente, non essendo esattamente un fan del fado, sentiva qualcosa di molto forte in quella stanza, chiedendosi: “Che fenomeno è così strano, che fa trasformare tutti i presenti quando sentono suonare una chitarra “accompagnare qualsiasi voce, per quanto rauca possa essere, e sentire che in tutto ciò che senti e ascolti, c’è molto Portogallo?”.
Incoraggiato dagli amici, decise di partecipare a quell’ambiente di fado cantando l’unico fado che conosceva, perché andava molto di moda e lo sentiva spesso alla radio: “Biografia do Fado”, reso celebre da un grande maestro del Fado: Carlos Ramos . Appena ebbe finito di cantare, si sedette, perché non sapeva più nulla. Di quelli che l’hanno ascoltata, nessuno voleva credere che quel giovanotto affabile e garbato fosse all’oscuro di altri fados, e ancor di più che sarebbe stata la prima volta che l’aveva cantata. Dopo molte spiegazioni (tutti volevano sentirlo cantare di più), gli credettero, perché sentivano di dire la verità.
Questo incidente lo ha segnato per tutta la vita. Tornato in Francia, con sua grande sorpresa, il momento che ricordava di più, oltre al desiderio che provava per la sua famiglia, era quel momento magico del fado.
All’età di 26 anni, tornò definitivamente in Portogallo e registrò il suo primo album, “The Last Toirada Real em Salvaterra”. Sebbene lo registrasse da dilettante, l’album ebbe un enorme successo, così come gli album che seguirono. Fu allora che, all’età di 30 anni, passò al professionista, lasciando l’incarico di socio amministratore di una nota casa editrice grafica per dedicarsi esclusivamente alla sua passione: il FADO.
Nonostante sia nato a Lisbona, è conosciuto come il “cantante di fado di Cascais”, dove vive da circa quarant’anni. Per 31 anni è stato proprietario del “Forte D. Rodrigo” – una delle più famose Fado House di Cascais.
Questo spiega il fatto che il suo nome sia sempre stato legato a Cascais, come testimoniano numerosi articoli scritti su pubblicazioni in molte parti del mondo, che porterebbero il Comune di Cascais a distinguerlo con una medaglia al merito, diventando così il futuro parte dei notabili del Consiglio.
La sua discografia conta trentotto opere a lungo termine, la maggior parte delle quali dischi d’oro o d’argento, tra cui spicca la sua opera più recente intitolata «Marés de Saudade» (novembre 2002). Promotore della canzone di Lisbona nel mondo, RODRIGO ha rappresentato innumerevoli volte il nostro Paese in concorsi internazionali, facendolo sempre in modo onorevole, dove spiccano le seguenti partecipazioni:
- Primo centenario della Città di Johannesburg – Sudafrica
- Festival Autour du Monde-Casino Monte Carlo – Monaco
- Festival del Sol – Trujillo, Spagna
- Cena di gala in onore del presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter, a Washington Per tutto questo, non è stato sorpreso di essere stato distinto dal Senato, con il Diploma di apprezzamento per il suo servizio culturale al popolo dello Stato del Rhode Island, negli Stati Uniti d’America.
Durante i suoi 40 anni di carriera, si è esibito in diversi teatri e canali televisivi nei cinque angoli del mondo. Esempi: Spagna, Germania, Francia, Canada, Stati Uniti d’America, Brasile, Venezuela, Africa, ecc.
Attualmente, RODRIGO è, senza dubbio, un raro caso di popolarità e simpatia, ricompensato dall’ammirazione, dall’affetto, dal rispetto e dall’amicizia dell’intero popolo portoghese.